sabato 12 novembre 2011

non mi piace. tempo di lettura previsto 1’32”


non mi piace avere i piedi freddi.
gli scarafaggi, i grilli.
non mi piace la zuppa inglese, le persone stupide, i quadri di picasso, tranne un paio tipo ‘ragazzo nudo con cavallo’.
non mi piace il rosa, non mi piacciono neanche le rose, non mi piacciono i fiori morti.
non mi piace la pioggia, forse solo un po’ quando è forte forte e sto chiusa in macchina, ferma però.
non mi piace indossare i pantaloni, le bomboniere di capodimonte, le cravatte regimental. 
non mi piace guccini, tranne che ‘la locomotiva’-troppi bei ricordi.
non mi piace chi maltratta gli animali, chi arriva in ritardo, chi mi dice dopo quattro minuti ‘io ho capito tu che tipo sei’
non mi piace fare le cose che non so fare, la matematica, gli sport –qualunque sport-
lavare per terra
pensare di aver fatto del male a qualcuno anche solo una volta nella mia vita
non  mi piace guidare a retro marcia, non mi piacciono le scarpe da ginnastica e tutti gli oggetti di swarovsky .
non mi piace parlare di politica, prendere le medicine effervescenti.
non mi piace fare l’aerosol,  le camicie -troppi bottoni-  non mi piace quando mi cantano ‘tanti auguri a te’.
non mi piace nanni moretti, i quadri della scuola di posillipo, travestirmi a carnevale.
l’ombretto azzurro
gli animatori
non mi piace il sapore dell’aceto tranne che nell’agrodolce.
non mi piacciono le persone che mi prendono in giro, andare al cinema quando lo spettacolo è già iniziato –voglio vedere anche le pubblicità-
non mi piace la fantascienza, forse solo un paio di film, i legal thriller, i servizi di piatti col bordo d’oro.
non mi piacciono i cornetti con la pasta sfoglia.
non mi piacciono le automobili, nessuna.
non mi piacciono le persone che dicono una cosa e ne pensano un’altra.
buttare il via cibo, i cerchietti per i capelli, qualsiasi indumento a doppio petto.
le donne volgari, i comici che non fanno ridere, le trasmissioni che parlano di salute-sono un po’ ipocondriaca.
non mi piace ricevere regali deludenti, i guanti senza dita, l’aereo durante il decollo e l’atterraggio, e neanche durtante i vuoti d'aria, però.
non mi piacciono i miniclub, le persone molto sicure di sé, quelli che gridano e il tartufo: puzza.
non mi piace parigi –lo so lo so, è grave.
non mi piacciono le persone che ti toccano mentre parli, la carne rossa, le bomboniere.
non mi piace l’archeologia, non mi piacciono tutte le cose brutte.
decifrare le bollette, capire come funzionano gli oggetti tecnologici, spolverare, i puzzle.
non mi piace pensare di aver appena finito di scrivere una cosa stupida.