venerdì 18 novembre 2011

mai più sole. tempo di lettura previsto 1'10"

uomini
all’inizio è stato arnaldo. un vecchio con la coppola e il lupetto sotto la giacca cammello, mediamente fetente, inconsolabilmente calabrese o giù di lì, che insulta tutte le vecchie che vanno a corteggiarlo. perché ci sono assai vecchie –anche abbastanza belline, per gli amanti del genere- che lo vanno a blandire.
ma lui niente e niente e niente. le snobba, le  scherza,  contro alcune addirittura minaccia la querela per ragioni non meglio identificate.
‘signora, io la denuncio’ la sua espressione tipica.
e quelle ancora ad andargli sotto, come i cani che quanto più li maltratti tanto più cercano il tuo consenso.
le poverine si mettono i vestiti eleganti, tipo quelli della cresima dei nipoti, si vanno a fare i capelli, calzano ambiziosi tacchi 5 in cui costringono vecchi piedi sofferenti, la panciera, per  esporsi al giudizio inappellabile di arnaldo lo spuorco. che pure si permette di dire ‘maria, è troppo grassa, non la voglio’.
ma a quanto lo vendi arnaldo? ti viene voglia di dire
cazzo vuoi, vecchiaccio?
e invece.
e invece il pellegrinaggio ai piedi di arnaldo lo spuorco continua puntuale.
la grande marcia non si arresta. ma perché? col tempo mi sono fatta l’idea che arnaldo e le sue vecchierelle sono proprio il paradigma dei rapporti di coppia.
o almeno di quelli miei.
una matrice che restituisce cristallinamente le nevrosi delle mie relazioni con gli uomini di ogni età.
tutti i maschi sono un po’ arnaldo, in fondo, ma quel  che più è drammatico che io in me c’è molto di quelle donnine masochiste che inseguono un po’ di pesce, anche se stantio.
poi, dopo che anche nonna mars mi ha detto che ‘le femmine non si coccano con i ciucci perché scassano le lenzuola’ mi sono un poco mortificata, lo confesso.  cioè quelle femmine sono io.
e ho deciso di mettermi a studiare.
e secondo me se studiate un poco pure voi male non vi fa.
di seguito un sintetico compendio bibliografico -anche un poco frizzantino, eh


fatemi sapere se diventate seduttricinamberuan.
però  se dopo giorni passati a esaminare le sudate carte stiamo ancora che ‘ l’uomo deve puzzare’ allora teniamoci arnaldo, cioè ce lo meritiamo.
perché arnaldo sicuro lui sì, puzza, cioè si vede proprio.

4 commenti:

  1. maria de filippi se la devono mangiare i cani di cancello (cit.) Senza di lei, sdoganatrice (in)credibile degli arnaldo, delle vecchierelle col tacco 5 e di quelle che fanno serate in discoteca con le tutine di stefania rotolo, dei tronisti colle sopracciglia adalidigabbiano, delle zentraglie che si afferrano tra loro per conquistare le suddette ali, delle opinioniste pusher, dei down che fanno tenerezza e che pur'io, pur'io (ma pur'io che? vaglielo a chiedere alle mamme preoccupate di morire prima di loro), dei calciatori microcefali che aspettano le letterine delle fanz arrapate, di aspiranti artisti televisivi irrimediabilmente mediocri il mondo sarebbe più equamente diviso tra buoni e cattivi, belli e brutti, bravi e schiappe, fortunati coglioni figli di papà e genii assoluti con contratti di precarietà... la vita sarebbe sempre il cesso che è, insomma ma almeno lo ammetteremmo. Scusa lo sfogo. ho le mestruazioni. comunque complimentoni!

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  2. A occhio e pure un po' a naso direi Fanto tutta la vita! Insomma, lui le donne le usa mica le illude solo. Non è bello indossare un tacco 5 se poi non viene notato e Fanto è un signore. Nota il tacco e si fa pulire casa.
    Io credo anche che tutti quei corsi li gestisca lui e che organizzi pure le prove pratiche.
    (Scusa se ho usato il congiuntivo, ma so che fa figo)

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  3. le mestruazioni? ti facevo già in menopausa.

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  4. porto, 'e pigliat 'na malatia tu e fanto, comunque.

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